Conferimento premio “We Welcome” 2020/2021

L’UNHCR ha conferito il premio “We Welcome” per l’edizione 2020/2021 alla CSD Diaconia Valdese, come riconoscimento del “significativo impegno dimostrato nella attuazione di interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva”.

L’UNHCR  ha conferito il premio “We Welcome” per l’edizione 2020/2021 alla CSD Diaconia Valdese, come riconoscimento del “significativo impegno dimostrato nella attuazione di interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva”.

Il progetto Welcome – working for refugee integration, promosso dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), alla sua quarta edizione, assegna annualmente un riconoscimento alle aziende che, in Italia, si impegnano per favorire i processi d’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale e che ne incentivano il concreto inserimento lavorativo e sociale o che favoriscono la nascita di attività di autoimpiego. Tale riconoscimento avviene attraverso il conferimento del logo “Welcome – working for refugee integration”, che le aziende possono utilizzare nella loro comunicazione; questo logo certifica il contributo ad una società più inclusiva nei confronti di chi è stato costretto a fuggire da guerre e persecuzioni.

La quarta edizione di Welcome, nonostante il forte impatto che la pandemia da Covid- 19 ha avuto in tutto il settore privato, ha visto confermato il forte impegno delle aziende italiane a sostegno dei rifugiati; l’UNHCR ha infatti premiato 107 aziende che hanno favorito l’inserimento lavorativo di più di 6.000 rifugiati e sostenuto il loro processo di integrazione sul territorio.

Il progetto è sostenuto dal Ministero del Lavoro, da Confindustria, e da Global Compact Network Italia.

Attraverso l’esposizione del logo ricevuto, le aziende e gli enti perseguono, insieme all’UNHCR, l’obiettivo di un modello di società inclusiva, che si adopera a prevenire e combattere sentimenti di xenofobia e razzismo nei confronti dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale.

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