Giornate del patrimonio culturale metodista e valdese a Firenze

Nei giorni 11 e 12 marzo si terrà la prima edizione delle giornate dedicate al patrimonio culturale metodista e valdese: tante le iniziative che vedranno protagoniste le chiese, insieme a istituti e centri culturali, su tutto il territorio nazionale.
Nei giorni 11 e 12 marzo si terrà la prima edizione delle giornate dedicate al patrimonio culturale metodista e valdese: tante le iniziative che vedranno protagoniste le chiese, insieme a istituti e centri culturali, su tutto il territorio nazionale. La comunità valdese di Firenze propone due iniziative:
Il “tempio aperto” e la visita guidata alla cappella di san Bartolomeo al Gignoro.
Sabato 11 alle ore 15,00 e poi ancora alle ore 16,30, si terrà la visita guidata alla chiesa di san Bartolomeo a cura della dott.ssa Barbara Fedeli.
Domenica 12 marzo alle ore 15,30, si terrà l’attività denominata “Tempio aperto”, il dott. Andrea Todorow illustrerà la vicenda storica e architettonica del tempio, la sua esposizione terminerà con le spiegazioni concernenti il nostro organo che sarà anche possibile ascoltare in un’esecuzione del maestro Riccardo Montinaro.
Al termine dell’esecuzione musicale il pastore spiegherà le ragioni teologiche delle trasformazioni avvenute dal passaggio alla chiesa anglicana a quella valdese.

altri articoli
correlati

Nuovo Convegno “Per una genitorialità consapevole” Venerdì 19 dicembre a Firenze

Venerdì 19 dicembre 2025, nella Sala Conferenze dell’Info Point a Firenze, si terrà il secondo appuntamento con il convegno Per una genitorialità consapevole.

Report 2024 della rete dei Community Center della Diaconia Valdese

Il Report 2024 restituisce una fotografia dettagliata di un anno di attività: numeri, storie e bisogni raccolti in tutta Italia, ma anche le sfide quotidiane di chi lavora nei territori per costruire comunità più inclusive.

ULTRACORPI: il convegno di Servizi Educativi, giovedì 20 novembre a Firenze

La Diaconia Valdese – Servizi educativi con questo convegno vuole offrire al suo pubblico, attraverso l’incontro con docenti, professionisti e professioniste di realtà fra loro anche diverse, un viaggio per esplorare il significato del corpo adolescente.