“Ero in carcere… e siete venuti” convegno sulla dignità nel contesto carcerario

Giovedì 22 gennaio 2026, a Roma, la Diaconia Valdese promuove il VII Convegno Nazionale “Ero in carcere… e siete venuti – Oltre le mura: dignità nel contesto carcerario”, una giornata di confronto dedicata alle condizioni della detenzione in Italia, alle prospettive di riforma, alle misure alternative e ai percorsi di reinserimento

Giovedì 22 gennaio 2026, a Roma, la Diaconia Valdese promuove il VII Convegno Nazionale “Ero in carcere… e siete venuti – Oltre le mura: dignità nel contesto carcerario”, una giornata di confronto dedicata alle condizioni della detenzione in Italia, alle prospettive di riforma, alle misure alternative e ai percorsi di reinserimento che si svolgerà presso l’Aula Magna della Facoltà Valdese di Teologia dalle 9,30.

 

Il convegno si inserisce in un contesto particolarmente significativo: il 2025 ha segnato il cinquantesimo anniversario della riforma dell’ordinamento penitenziario italiano, un traguardo che, tuttavia, non coincide con un miglioramento sostanziale delle condizioni carcerarie. In questi cinque decenni la popolazione detenuta ha continuato ad aumentare, fino a rendere strutturale il sovraffollamento delle carceri, mentre le risorse a disposizione dell’apparato giudiziario e penitenziario restano limitate. A dicembre 2025, il numero di persone che si sono tolte la vita in contesti di privazione della libertà personale ha superato le settanta unità, a cui si aggiungono coloro che sono deceduti dopo il ricovero ospedaliero.

 

Cinquant’anni di riforme non sembrano essere riusciti a scardinare del tutto una concezione della pena ancora fortemente legata all’idea di punizione, se non di vendetta. Fatica ad affermarsi una visione che riconosca le alternative alla detenzione come strumenti di riparazione dello “strappo” prodotto dal reato. In questo quadro si colloca anche l’approvazione del Decreto Sicurezza 2025, che introduce, tra le altre disposizioni, sanzioni per la resistenza passiva in carcere e abolisce l’obbligo per il giudice di disporre il rinvio dell’esecuzione della pena per le donne incinte e le madri con figli di età inferiore a un anno. Appare dunque evidente come non sia sufficiente intervenire con nuove norme: è necessario maturare un dibattito culturale ampio e condiviso.

 

Già nel 2013 la Corte europea dei diritti dell’uomo aveva condannato l’Italia per trattamenti inumani e degradanti in ambito penitenziario. A quella pronuncia fece seguito la sentenza Torregiani e il cosiddetto “Svuotacarceri”, cui si aggiunsero, negli anni successivi, i provvedimenti adottati durante la pandemia, che portarono a una temporanea riduzione della popolazione detenuta. Un calo che non ha avuto continuità: negli anni successivi il numero delle persone recluse è tornato a crescere, nonostante gli strumenti introdotti per favorire l’accesso alle misure alternative. Per chi vive lunghi periodi di detenzione in celle sovraffollate, resta inoltre la sfida del “dopo”: l’uscita dal sistema penale, che rappresenta una nuova messa alla prova sia per la persona che cerca riabilitazione, sia per la società chiamata a renderla possibile.

 

Il convegno vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo accademico, istituzionale, professionale e sociale, tra cui Alessandra Trotta, Moderatora della Tavola Valdese, il senatore Andrea Giorgis e l’onorevole Raffaele Bruno, insieme ad associazioni e servizi diaconali impegnati nel settore penitenziario e dell’inclusione sociale.

 

Di seguito il programma completo:

 

Ore 9.30 

Apertura
Daniele Massa
, Presidente Diaconia Valdese CSD
Alessandra Trotta, Moderatora della Tavola Valdese

 

Panel – Oltre la Costituzione: se il carcere si limita a punire
L’esecuzione delle pene nel solco tracciato dalla CostituzioneMauro Palma, Presidente Centro di Ricerca “European Penological Center” dipartimento di giurisprudenza Università Roma Tre

 

Una mappa delle criticitàAlessio Scandurra, Coordinatore dell’Osservatorio sulle condizioni di detenzione, ass. Antigone

 

Politica e politiche carcerarieAndrea Giorgis, senatore

 

Panel – Oltre l’assistenza: un impegno che sostiene
Il sostegno dell’Otto per Mille ai servizi in ambito carcerarioManuela Vinay, Responsabile Ufficio Otto per Mille valdese

 

Visitare, incontrare, condividere: per una cappellania dell’ascoltoFrancesco Sciotto, Pastore valdese

 

Panel – Oltre la pena: giustizia riparativa per recuperare legami
Giustizia riparativa fra rallentamenti e buone prassiMarco Bouchard, Presidente di Rete Dafne Italia

 

La giustizia riparativa in Belgio nell’ambito dell’esecuzione della penaAntonio Buonatesta, Fondatore di Mediante

 

Riparazione: partecipare a un percorsoAnna Ponente, Direttrice Centro Diaconale Palermo

 

Panel – Oltre le parole: servizi con le persone detenute

 

Inclusione sociale: dal lavoro alla casa, dalle reti sociali alla genitorialitàNoemi Bertolotti, Direttrice Servizi Inclusione -Diaconia Valdese

 

Teatro in carcere: gli spazi aperti dalle nuove disposizioni normativeRaffaele Bruno, deputato

 

Lavoro vero e inclusione: il progetto Seconda ChanceFlavia Filippi, Presidente Seconda Chance

 

Ore 13.00 Conclusioni
Loretta Malan
, Segretaria Esecutiva della Diaconia Valdese

 

Modera: Monica Fabbri, Commissione Sinodale per la Diaconia

 

Scarica la locandina del convegno

 

La partecipazione è gratuita, con registrazione obbligatoria al seguente link:
https://forms.gle/cFzhBLNyyQJ9bV9f7

altri articoli
correlati

Nuovo Convegno “Per una genitorialità consapevole” Venerdì 19 dicembre a Firenze

Venerdì 19 dicembre 2025, nella Sala Conferenze dell’Info Point a Firenze, si terrà il secondo appuntamento con il convegno Per una genitorialità consapevole.

Report 2024 della rete dei Community Center della Diaconia Valdese

Il Report 2024 restituisce una fotografia dettagliata di un anno di attività: numeri, storie e bisogni raccolti in tutta Italia, ma anche le sfide quotidiane di chi lavora nei territori per costruire comunità più inclusive.

ULTRACORPI: il convegno di Servizi Educativi, giovedì 20 novembre a Firenze

La Diaconia Valdese – Servizi educativi con questo convegno vuole offrire al suo pubblico, attraverso l’incontro con docenti, professionisti e professioniste di realtà fra loro anche diverse, un viaggio per esplorare il significato del corpo adolescente.
Panoramica privacy

Privacy Policy di diaconia valdese fiorentina

Questo Sito Web raccoglie alcuni Dati Personali dei propri Utenti.

Dati Personali trattati per le seguenti finalità e utilizzando i seguenti servizi:

Mailing list o newsletter

Dati Personali: cognome; email; nome

Modulo di contatto

Dati Personali: città; cognome; data di nascita; email; indirizzo fisico; nome; numero di telefono; professione; provincia

Protezione dallo SPAM

Google reCAPTCHA

Dati Personali: clic; Dati di utilizzo; eventi keypress; eventi relativi ai sensori di movimento; eventi touch; movimenti del mouse; posizione relativa allo scorrimento; risposte alle domande; Strumenti di Tracciamento

Google Analytics 4

Dati Personali: Dati di utilizzo; informazioni sul browser; informazioni sul dispositivo; numero di Utenti; statistiche delle sessioni; Strumenti di Tracciamento

Visualizzazione di contenuti da piattaforme esterne

Google Fonts

Dati Personali: Dati di utilizzo; Strumenti di Tracciamento

Titolare del Trattamento dei Dati

Commissione Sinodale per la Diaconia
Via Angrogna, 18 - 10066 Torre Pellice (To)
Tel 0121/91457
Fax 0121/950077Indirizzo email del Titolare: dpo@diaconiavaldese.org